La Società Italiana di Flebologia piange la scomparsa improvvisa del professor Marco Apperti, componente tra i più attivi del consiglio direttivo, già docente di chirurgia generale dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli. Ad affermarlo è il Presidente della SIF, prof. Gennaro Quarto, che a nome di tutti gli iscritti, ne ricorda le doti umani, culturali e scientifiche fuori dal comune. “Il Professor Apperti, nato a Maddaloni nel 1947, è stato uno dei promotori dello sviluppo della flebologia in ambito universitario, poi presidente SIF nel biennio 2014-15 e past-president in quello successivo. La sua passione per la docenza lo ha portato a fondare la Scuola Italiana di Flebologia di cui era direttore. Con i suoi studi e le sue ricerche, ha dato sviluppo alla flebologia sia in ambito diagnostico, con la transilluminazione del circolo venoso superficiale, che in ambito terapeutico, con i suoi studi sulla emodinamica delle teleangectasie e sul trattamento delle ulcere. Tra i suoi prestigiosi incarichi vanno citati anche quello di direttore scientifico di “CoRe Med Flebologia” e quelli di membro del consiglio scientifico del Centro interuniversitario di ricerca e formazione in flebologia dell’Università di Perugia e del direttivo della rivista scientifica internazionale Annali Italiani di Chirurgia, diretta dal prof. Nicola Picardi. Con la sua dipartita, il mondo della flebologia e la comunità scientifica perdono uno dei loro pilastri, ma il suo insegnamento umano e scientifico continuerà a vivere nei suoi numerosi allievi”.