In una recente intervista rilasciata nel contesto del programma “Soluzione Click”, Stefano Bigliardi, direttore delle Croce Verde Onoranze Funebri di Reggio Emilia, ha discusso dell’introduzione di un nuovo servizio molto richiesto: la cremazione degli animali domestici.
La decisione di offrire questo servizio è nata dalla crescente percezione degli animali domestici come veri e propri membri della famiglia, spingendo così molti proprietari a cercare un modo rispettoso per gestire le loro spoglie dopo la morte.
Bigliardi ha spiegato che esistono due tipi principali di cremazione per gli animali: collettiva e singola. La cremazione collettiva implica la cremazione di più animali insieme, con le ceneri che vengono poi sparse in un luogo comune. Questo tipo di cremazione è spesso scelto per motivi di costo, ma può lasciare alcuni proprietari insoddisfatti, desiderosi di una commemorazione più personale del proprio animale.
Di conseguenza, la cremazione singola, in cui l’animale viene cremato separatamente e le ceneri restituite al proprietario, è diventata un’opzione sempre più popolare.
L’importanza di tale servizio è sottolineata dalla collaborazione con il Ponte dell’Arcobaleno, un’organizzazione che fornisce un luogo armonioso e amorevolmente preparato per la cremazione.
Bigliardi ha descritto la struttura come “meravigliosa” e “molto armonica”, progettata appositamente per rendere il processo il più sereno possibile.
Il servizio è disponibile 24 ore su 24, permettendo alle famiglie di contattare direttamente Croce Verde o il Ponte dell’Arcobaleno per organizzare il trasporto dell’animale o la raccolta a domicilio.
Dopo la cremazione, le ceneri vengono raccolte, e i proprietari possono scegliere di conservarle in urne speciali, portarle a casa o disperderle in un luogo significativo.
La trasparenza è un altro pilastro di questo servizio, con i costi chiaramente indicati sul sito del Ponte dell’Arcobaleno, variabili in base al peso dell’animale e al tipo di cremazione scelto.
Questo approccio consente ai proprietari di avere un’idea chiara delle spese coinvolte e di evitare sorprese.
Infine, la regolamentazione per la cremazione di animali è descritta come meno restrittiva rispetto a quella umana, sebbene ancora soggetta a certa burocrazia, come la denuncia di morte e la chiusura del microchip dell’animale.
Questo servizio, quindi, non solo risponde a una crescente domanda, ma offre anche un tributo dignitoso e personalizzato ai compagni animali che hanno condiviso le loro vite con noi, riconoscendo il loro posto come membri a pieno titolo delle nostre famiglie.
