Il partigiano pacifista non c’è più. Aldo Sola se n’è andato poco prima di compiere 104 anni (il 7 febbraio) e pochi giorni dopo la morte della moglie, di 40 anni più giovane. Medico, sindaco comunista di Vigliano, storico, psicoterapeuta, Sola era il presidente onorario dell’Anpi di Biella e uno dei decani della lotta di Liberazione in Italia. La Resistenza la visse in Istria, ma senza mai imbracciare le armi: era il medico dei partigiani. “C’era bisogno di me per curare feriti e malati di tifo. E l’ho fatto rischiando la vita”, disse. Classe 1914, biellese di Vigliano, ma originario di Valdengo, era nato in Argentina, dove la sua famiglia era emigrata. “C’è un filo conduttore in tutte le mie scelte”, raccontò ancora nella sua ultima intervista, nella mansarda di casa trapuntata di libri.