I senatori Vaccari, Maturani e Santini hanno presentato un emendamento al DDL AS2960 di bilancio 2018 per aumentare la detrazione delle spese sostenute in occasione di un funerale. Questo il testo, attualmente all’esame della V Commissione (Bilancio) del Senato.
Dopo l’articolo, inserire il seguente:
Articolo 79-bis. (Misure fiscali per le spese funebri e cimiteriali).
Per l’anno 2018, dall’imposta lorda si detrae un importo pari al 19 per cento dei seguenti oneri sostenuti dal contribuente, se non deducibili nella determinazione dei singoli redditi che concorrono a formare il reddito complessivo:
a) le spese funebri, per le opere lapidee cimiteriali e per la relativa accessoristica funebre sostenute in dipendenza della morte di persone, fino a un totale di 3.500 euro;
b) i premi, rateali o in unica soluzione, corrisposti ad una società di assicurazioni per la previdenza funebre, fino all’importo massimo di 3.500 euro nell’esercizio in cui sono corrisposti. La detrazione di cui alla presente lettera non è cumulabile con quella di cui alla lettera a);
c) i premi, rateali o in unica soluzione, corrisposti a una società di assicurazioni per la previdenza cimiteriale, fino all’importo massimo di 3.500 euro nell’esercizio in cui sono corrisposti.
Conseguentemente, all’articolo 92, sostituire le parole: “di 330 milioni di euro a decorrere dall’anno 2019” con le seguenti: “di 237,2 milioni di euro per l’anno 2019 e di 277 milioni di euro a decorrere dall’anno 2020”.