“Amo il blues perché è una musica che parla di liberazione dalla schiavitù. Siamo tutti schiavi di qualcosa. E andiamo liberati”. Così diceva Kit Newton (all’anagrafe Christopher William), 59 anni, chitarrista e cantante di Cuneo, morto di tumore all’ospedale Santa Croce. Originario di Bristol (Sud Ovest Inghilterra), scoprì l’amore per la chitarra ascoltando Jimi Hendrix e iniziò a suonare da autodidatta a 15 anni, prima dedicandosi alla musica folk ed irlandese, quindi al blues.