Accade soprattutto in America, ma è un fenomeno in forte diffusione: la musica classica sta lasciando il posto alle canzoni pop per l’ultimo addio al proprio caro. Ma c’è di più. Spesso sono proprio gli stessi (futuri) protagonisti del funerale a scegliere la playlist più adatta a ricevere l’estremo saluto. Per arrivare a queste conclusioni è stato effettuato addirittura uno studio che ha coinvolto circa 2000 persone e 300 pompe funebri e che ha dimostrato come il numero di adulti con già pronta una compilation per il proprio funerale sia in costante crescita. Alla grande va l’intramontabile Frank Sinatra con “My Way”,seguito da “Say Goodbye” di Andrea Bocelli e Sarah Brightmane da “Over the Rainbow” di Eva Cassidy. Ma queste canzoni, tutto sommato abbastanza “solenni”, lasciano spazio anche a Rihanna, Westlife, Robbie Williams e Adele. David Collingwood – a capo dello studio – ha cercato di dare una spiegazione a questo fenomeno, dichiarando che “I funerali sono una cosa molto personale, ed è giusto che riflettano la propria personalità, gli hobby e gli interessi. Negli ultimi 12 mesi il 42% delle nostre pompe funebri ha ricevuto delle playlist dagli anziani per il proprio funerale”. Collingwood si sbilancia affermando anche che presto ai funeriali ascolteremo sempre più spesso anche le sigle delle serie tv. Addio a “Il Signore è il mio Pastore”, quindi, e ben arrivata alla sigla di The Game of Thrones.
fonte: www.105.net