Solitamente, ci si trova ad avere un’esperienza diretta con le attività di un impresario di pompe funebri solo quando è il proprio turno di essere preservati. Tuttavia, grazie a TikTok, ora le persone possono dare uno sguardo dietro le quinte di questa macabra professione.
Con oltre 880.000 follower, @funeralbabe, come si fa chiamare Melissa Jo per motivi di privacy, è diventata una delle impresarie funebri più popolari sull’app, ottenendo milioni di “like” con video che affrontano vari aspetti legati ai cadaveri, dalle modalità di spedizione dei resti umani a ciò che accade quando un corpo è considerato “inguardabile”.
“Quando ho iniziato a condividere, sembrava quasi illegale, tanto era sconosciuto”, ha dichiarato a Fortune. “È qualcosa di così normale, eppure non se ne parla”.
Jo ha iniziato a condividere frammenti del suo lavoro dopo la pandemia, quando il resto del mondo era “chiuso”, mentre lei lavorava 80-90 ore a settimana in una situazione che molte persone non comprendevano.
“Molte persone dicevano: ‘Oh, è un buon momento, stai facendo un sacco di soldi’, ma non capivano davvero, non avevano idea di cosa comportasse questo lavoro”.
Nel 2021, ha iniziato a documentare il suo lavoro attraverso video per far luce su ciò che esattamente faceva per vivere, suscitando una crescente curiosità e domande tra i suoi follower.
“Ricevo domande assurde, come ad esempio: come si fa a chiudere la bocca? Drenate davvero il loro corpo? Se qualcuno muore con le mestruazioni, cosa fai?”
A oltre due anni di distanza, l’interesse per l’argomento non accenna a diminuire. Jo continua a utilizzare il suo canale per rispondere alle domande ardite dei follower, e l’hashtag #mortician ha accumulato oltre 1,7 miliardi di visualizzazioni.
Tradizionalmente ereditato e custodito, il settore delle pompe funebri ha visto un cambiamento significativo negli ultimi tempi. Michael e Conor Cooney, proprietari di un’agenzia a Chicago che è stata tramandata di generazione in generazione per oltre 100 anni, hanno recentemente aperto le porte sulle attività interne attraverso TikTok.
I fratelli Cooney, con la loro agenzia di marketing e il canale TikTok chiamato Mortuary Marketing, stanno cercando di aiutare altre imprese funebri a aumentare la loro presenza sui social media e ad attirare potenziali clienti.
“Viviamo in una società così informata che tutti vogliono conoscere ogni aspetto di quello che sta succedendo, giustamente”, ha affermato Conor a Fortune. “I social media hanno spalancato le porte di quella che era un’industria molto riservata e ora sta diventando più aperta, e penso che questa sia una cosa bellissima sia per le famiglie che per noi come pompe funebri”.
Oltre a soddisfare la curiosità morbosa del pubblico, i Cooney hanno anche affrontato l’idea errata che le pompe funebri siano impegnate in spese eccessive per le famiglie in lutto.
“C’è l’idea sbagliata che le pompe funebri addebitino spese eccessive alle famiglie, ma in realtà c’è tanto lavoro dietro”, ha sottolineato Conor. “Gli impresari di pompe funebri, per la maggioranza, sono davvero bravissime persone e fanno il loro lavoro per aiutare le loro famiglie e fare la differenza nelle loro vite, non lo fanno per i soldi”.
La presenza di donne nel settore delle pompe funebri sta vivendo un cambiamento significativo, con sempre più giovani donne che considerano questa carriera come una possibilità. Genesis Bellafrindi è una di queste donne determinate a svelare i segreti a lungo custoditi di questa industria.
“Non vengo da una famiglia di impresari funebri, non sono cresciuta in un’agenzia di pompe funebri, quindi guardo la cosa da un’angolazione diversa rispetto a qualcuno che deve preoccuparsi di far crescere la propria azienda di famiglia”, ha affermato Bellafrinda. “Spesso, non sono disposti a informare le persone su una piattaforma pubblica come sto facendo io”.
Il cambiamento sta avvenendo anche nell’educazione, con un aumento del 24% nelle iscrizioni di nuovi studenti a programmi accreditati di scienze mortuarie nel 2021 rispetto al 2020, secondo l’American Board of Funeral Service Education. TikTok ha giocato un ruolo cruciale nel suscitare l’interesse per questa carriera, con aspiranti impresarie di pompe funebri che cercano consigli online.
Nonostante l’aumento di donne interessate al settore, sul campo il divario di genere persiste, con oltre il 70% degli impresari di pompe funebri, degli addetti alle pompe funebri e dei direttori di pompe funebri che sono uomini. Tuttavia, Faith Haug, presidentessa di un programma di sepoltura, suggerisce che il divario potrebbe ridursi man mano che più donne raggiungono posizioni di potere.
“In qualsiasi settore dominato dagli uomini, ci vuole più tempo per gli uomini per lasciare il campo: non sono ancora andati in pensione o non sono invecchiati allo stesso ritmo con cui le donne sono entrate in campo”, spiega Haug. Tuttavia, è ottimista riguardo al futuro del settore, affermando che “il futuro del settore è al femminile”.
