Ad Arcola, nella provincia di La Spezia, un insolito episodio ha portato all’arresto di due uomini il 11 aprile 2024.
Un giovane di 26 anni, di origine marocchina e già noto alle forze dell’ordine, è stato sorpreso dai carabinieri di Sarzana mentre cedeva cocaina a un italiano di 33 anni.
Quest’ultimo aveva scelto un mezzo alquanto inusuale per l’incontro: un carro funebre.
I carabinieri, insospettiti dalla presenza del veicolo, hanno deciso di intervenire e hanno colto i due uomini in flagrante.
Il 26enne è stato trovato in possesso di ulteriori 20 grammi di droga durante le perquisizioni personali e domiciliari.
Anche l’abitazione dell’acquirente è stata perquisita, dove sono stati rinvenuti 2 grammi di hashish, un panetto da 100 grammi della stessa sostanza, tre piante di marijuana alte 80 centimetri e materiale vario per il confezionamento della droga, inclusi due bilancini elettronici di precisione.
Dopo le procedure iniziali, entrambi gli arrestati sono stati posti agli arresti domiciliari.
Nel pomeriggio, il processo con rito direttissimo presso il tribunale della Spezia ha visto la convalida dell’arresto per il cittadino marocchino, al quale sono stati confermati gli arresti domiciliari, mentre per l’italiano è stato imposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
