fbpx

Torino. Il dolore di un vedovo: “Era un amore eterno, ma la legge terrà divise le nostre ceneri”.

Angelo e Maria Rosa hanno conosciuto l’amore eterno. Quello che riempie la vita e la supera verso l’infinito. Oltre il tempo. Oltre la morte. Soltanto la burocrazia è stata più forte. Dopo 51 anni di matrimonio, il sogno dei due innamorati era di concludere l’esistenza terrena insieme e proseguire il viaggio tenendosi per mano anche dopo. Ma il destino ha preteso un tributo: un tumore ha strappato Maria Rosa all’abbraccio di Angelo e lui ha deciso di conservare le ceneri della moglie a casa. Voleva averla accanto ed essere pronto per quando sarebbe arrivato il momento di riunirsi. Ha vissuto gli ultimi sette anni aspettando il momento di disperdere le ceneri di entrambi “sulle onde del mare, cullati per l’eternità insieme“, dice con le lacrime agli occhi. Ma la burocrazia ci ha messo lo zampino. Il regolamento comunale non lo consente.

continua a leggere

Condividi
Indietro