È morto lo scrittore Philip Roth, gigante della letteratura contemporanea americana e mondiale. Aveva 85 anni. La notizia è stata data dal New Yorker e confermata anche dal suo agente letterario, Andrew Wylie, che ha detto che Roth è morto per insufficienza cardiaca. “È morto circondato dai suoi amici di una vita che lo hanno profondamente amato“, ha scritto il suo biografo. Discendente di una famiglia di ebrei emigrata dall’Europa nel diciannovesimo secolo, Philip Milton Roth era nato a Newark, nel New Jersey, il 19 marzo del 1933; si era laureato alla Bucknell University ed aveva conseguito un master in letteratura inglese all’Università di Chicago. I suoi primi racconti erano stati pubblicati, mentre insegnava a Chicago e in seguito all’Università della Pennsylvania, dalla Paris Review, su Esquire e sul New Yorker.