Si può essere, o meno, d’accordo sulle idee di una persona, ma nel caso di Anna Venaruzzo, prima donna comandante delle guardie padane della “Nazione Friuli”, come nel 2007 la chiamavano i militanti del Carroccio, ciò che non risulta discutibile è la passione con cui ha difeso i propri ideali e combattuto civilmente per affermarli.