Per la realizzazione del “tempio crematorio” nel cimitero monumentale di Trento la Giunta Provinciale ha deciso di finanziare il Comune con poco più di 5.281.000 euro, pari al cento per cento della spesa ammessa. Tra le motivazioni della delibera c’è la considerazione che l’impianto è destinato ad avere una rilevanza provinciale ed è pensato per offrire a tutti i residenti la possibilità di accedere al servizio di cremazione alle migliori condizioni ed alla minor tariffa possibile. L’intervento attinge alle risorse del Fondo per lo sviluppo locale mediante il quale la Provincia concorre al finanziamento di opere che hanno caratteristiche economiche e sociali di rilevanza provinciale. Il Comune di Trento ha approvato il progetto definitivo nell’importo complessivo di 5.500.000 euro. L’amministrazione comunale inoltre ha già provveduto ad affidare i lavori a seguito dell’esperimento della procedura di appalto integrato. Con il provvedimento adottato, la Giunta provinciale ha ribadito quanto già previsto con una propria precedente deliberazione, ovvero che l’amministrazione comunale è tenuta a determinare una tariffa massima, corrispondente al costo medio del servizio, da applicarsi nei confronti di tutti gli utenti residenti nel territorio della provincia. Nel caso in cui l’impianto venga utilizzato anche da utenti extra provinciali e che a tali utenti siano applicate tariffe di valore superiore rispetto a quella applicata ai residenti in Trentino, il sovra gettito dovrà essere portato ad abbattimento dei costi applicati ai residenti in provincia di Trento.
