Due settimane e mezzo fa l’appello disperato di Santo Stefano: “Nel nostro cimitero è vietato morire, sono terminati i loculi“. Il tempo passa, l’amministrazione di Palazzo San Giorgio non si muove per risolvere l’emergenza. Intanto nella piccola frazione a pochi chilometri da Campobasso, abitata da una popolazione prevalentemente anziana, accade l’inevitabile: muoiono due donne, una di 65 e l’altra di 73 anni. Per tumularle le famiglie sono costrette a “emigrare” nel cimitero del capoluogo. Alla sofferenza per il distacco si aggiunge la scottante delusione di non essere stati ascoltati da chi li rappresenta. Un silenzio che ridà fiato alla protesta.
