È accusato di aver ucciso tre persone anziane e malati terminali per riuscire a far ottenere, ad agenzie di pompe funebri che gli versavano 300 euro a cadavere, i servizi a pagamento per i funerali. Gli omicidi sarebbero avvenuti a Biancavilla, nel Catanese, durante il trasporto in ambulanza delle vittime che facevano ritorno a casa perché oramai in fin di vita. Davide Garofalo, 42 anni, avrebbe iniettato aria in vena agli anziani durante il tragitto, causandone così il decesso. L’uomo è accusato di omicidio volontario, con l’aggravante di aver agevolato le attività illecite dei clan Mazzaglia-Toscano-Tomasello e Santangelo.