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Morte di Denis Bergamini. Il movente va cercato nel calcioscommesse.

A 28 anni di distanza dalla tragica morte di Denis Bergamini, il centrocampista del Cosenza che la Procura di Castrovillari ritiene essere stato ucciso in concorso e con l’aggravante della crudeltà, anzi tortura, il muro di gomma comincia a sgretolarsi. Dopo gli avvisi di garanzia alla fidanzata dell’epoca Isabella Internò e al camionista Raffaele Pisano e la riesumazione dei resti di Denis del 10 luglio scorso, emergono i primi riscontri agghiaccianti su movente e modalità dell’omicidio, e sui 28 anni di depistaggio che ne sono seguiti.

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