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Impresa Funebre non autorizzata fatta chiudere dal Comune di Lamezia Terme.

Dopo la nota del 5 giugno redatta dalla Legione Carabinieri Calabria – Stazione di Lamezia Terme Principale, dove si trasmettevano 2 verbali di ispezione igienico- sanitario effettuati l’11 aprile 2019 ed il 26 giugno 2018. Dopo la nota del 5 giugno redatta dalla Legione Carabinieri Calabria – Stazione di Lamezia Terme Principale, dove si trasmettevano 2 verbali di ispezione igienico- sanitario effettuati l’11 aprile 2019 ed il 26 giugno 2018, oggi il Comune di Lamezia Terme ordina la chiusura di un’attività di onoranze funebri a Fronti.
L’11 aprile i carabinieri avevano appurato che «l’esercizio era privo della prevista SCIA/Autorizzazione da presentare al Comune di Lamezia terme per l’esercizio dell’attività di impresa funebre il tutto in violazione alla normativa regionale» trovandosi anche «in assenza dei requisiti stabiliti dalla Legge Regione Calabria n. 22/2018., nonché di risorse umane, strumentali e finanziarie idonee e adeguate e senza l’istruttoria circa il possesso dei requisiti di cui all’art. 9 della Legge Regione Calabria n. 22/2018».
La stessa attività risultava autorizzata dal 2007 come agenzia di servizi, non presentando entro il termine del 12 ottobre memorie scritte, documenti e nonché le certificazioni per adeguarsi alla normativa igienico- sanitaria vigente.

fonte: lameziainforma.it

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