Terzo provvedimento interdittivo per una società dei Cesarano, leader nel settore delle pompe funebri nell’area giuglianese-flegrea. L’interdittiva antimafia, emanata dalla prefettura, colpisce questa volta la Cesarano Funeral Flegrea. In precedenza la prefettura aveva fermato la Eredi Cesarano e la ditta La Fenice, entrambe operanti nei comuni di Marano, Calvizzano, Mugnano, Qualiano, Quarto, Villaricca, Bacoli e in altri territori. Nei giorni scorsi la prefettura aveva allertato anche numerosi comuni affinché “vigilino sul rispetto dei provvedimenti adottati“, anche alla luce della comparsa, in alcuni comuni della provincia, di manifesti e di carri funebri privi di logo e riferimenti alle aziende del settore.