I soggetti che emettono fatture relative a spese funebri sostenute in dipendenza della morte di persone devono comunicare all’Agenzia delle Entrate, in via telematica e in unica soluzione entro il 28 febbraio 2017, i dati relativi all’anno precedente con riferimento a ciascun decesso (articolo 2 del decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 13 gennaio 2016). Mentre per le spese funebri del 2015 era prevista la comunicazione di un codice identificativo dell’evento funebre, da quest’anno la trasmissione del codice fiscale del defunto è obbligatoria. Al fine evitare che il nuovo adempimento riguardi una platea indefinita di soggetti, tenuto conto anche del limite di spesa detraibile pari a 1.550 euro e considerato che le ulteriori spese sostenute in dipendenza del decesso non potrebbero essere riportate automaticamente nella dichiarazione precompilata in quanto l’Agenzia delle Entrate non è a conoscenza dell’effettivo collegamento tra la spesa e l’evento funebre, l’obbligo di comunicazione riguarda esclusivamente i dati delle fatture emesse, in relazione all’evento funebre, dai soggetti esercenti l’attività di servizi di pompe funebri e attività connesse. Informazioni, software, tracciati record e altro sono presenti sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
fonte: www.funerali.org
