Le spese funebri non sono sempre alla portata di tutti. Peraltro, col decesso di una persona, c’è sempre lo Stato che bussa alla porta degli eredi pretendendo il versamento delle imposte di successione. Ecco che allora i familiari potrebbero trovarsi nell’impossibilità di provvedere a tutte queste uscite.
C’è però chi ci pensa per tempo e, prima di morire, mette da parte qualche somma da destinare al proprio funerale. Si potrebbe allora attingere a questi risparmi, ma si frappongono due problemi. Il primo è costituito dal blocco del conto corrente che la banca è tenuta ad effettuare non appena sa della morte del proprio cliente. Il secondo è dato dal fatto che l’utilizzo del denaro del defunto costituisce una tacita accettazione dell’eredità, con conseguente responsabilità per i debiti ad essa collegati.
Da qui un comune problema: come pagare il funerale con i soldi del defunto? Cerchiamo di fare il punto della situazione alla luce delle attuali norme.