La “cresta” per la vestizione dei morti pagata in nero frutta danaro contante. Un “nero” non nel senso del lutto, ma di soldi che non risultano ufficialmente da nessuna parte, non lasciano traccia, sfuggono a ogni tassazione e sono il provento di un illecito, ovvero la richiesta di danaro da parte di chi dovrebbe semplicemente preoccuparsi di fare il proprio dovere. Almeno così è andata per chissà quanto tempo.