Muore l’armatore Achille Lauro. Fondatore di una delle più potenti Flotte italiane, Lauro costruisce un vero e proprio impero finanziario. Durante il ventennio fascista viene nominato Consigliere nazionale della Camera dei Fasci e delle Corporazioni. Lauro diventa, per i napoletani, una figura mitica: presidente della squadra di calcio del Napoli, è sindaco della città dal 1952 al 1957 e di nuovo nel 1961. In tarda età, assiste impotente al crollo del proprio impero.
