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La funzione e il significato del rosario nel rito funebre cristiano.

Ancora oggi il rito funebre, uno dei più antichi dell’umanità, rappresenta una cerimonia che si distingue tra le diverse fedi religiose, pur mantenendo tra queste alcune importanti analogie quali il commiato, il momento delle esequie e la sepoltura o la cremazione. Interessante è soffermarsi su quello che è il rito funebre cristiano, una celebrazione che sempre più spesso si accompagna a nuove pratiche funerarie pur rimanendo fedele ad alcune sue tradizioni.
Vogliamo riflettere in particolar modo sull’importanza della veglia e della recita del rosario la quale avviene, come da tradizione, la sera prima del funerale. Durante questo momento di raccoglimento ci si ritrova in chiesa per pregare insieme, guidati da un sacerdote, da un religioso o anche da un cerimoniere laico; le origini del rosario sono molto antiche nel tempo e, come documentato nelle diverse testimonianze storiche, la sua pratica venne diffusa grazie soprattutto a San Domenico, fondatore dell’Ordine dei Predicatori.
Nel momento di recita del rosario in suffragio di un defunto, coì come in quasi tutte le preghiere, le mani vengono giunte in segno di sottomissione, ma anche di unione tra pensiero e sentimento. Questa usanza cristiana è anche un segno di ringraziamento per quanto ricevuto in vita. Tuttavia, durante il rosario, in genere ci si limita a uno dei quattro misteri che formano questa preghiera, diversamente da come avveniva in passato quando venivano recitati i misteri dolorosi in richiamo alla Passione e morte di Gesù. Non da meno la funzione sociale ricoperta dalla recita del rosario è un’occasione di incontro anche per coloro che sanno di non poter essere presenti al funerale, ma che vogliono comunque porgere le proprie condoglianze ai familiari colpiti dal lutto.
Dunque, nel momento della veglia, ma non solo, il rosario ha un suo importante significato, ma anche una propria funzione. Diversi sono i modelli di quest’articolo religioso, da quelli in argento o in legno, fino ad arrivare ad uno in cristallo o in perla. Differenti possono essere anche le lavorazioni, le finiture o i colori che si possono facilmente trovare in siti come www.ereligio.com, una nuova piattaforma dove ricercare non solo rosari, ma anche altri accessori che siamo soliti vedere durante un rito funebre: l’incenso, la cui essenza si propaga da un turibolo, la croce, che viene in genere posizionata sul feretro, o l’urna cineraria, un vaso che accoglie le ceneri e che è sempre più presente nei riti funebri cattolici contemporanei.

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