Ciò che è successo sabato pomeriggio, pur rappresentando per la famiglia coinvolta l’estensione evitabile di un dolore forte come quello di un lutto, è un episodio sfortunato, frutto di uno o più difetti di comunicazione tra le parti coinvolte, poi diventato un vero e proprio caso. Cosa è accaduto: alle 17,20 di sabato la salma del signor Augusto Tavelli, accompagnata da un corteo funebre, è arrivata al cimitero di Marcianise, ma ha trovato i cancelli già chiusi. Dopo un momento di sconcerto generale, l’intervento della Polizia Municipale, nella persona del vigile urbano Pasquale Bizzarro, ha permesso alla salma di entrare all’interno del camposanto.
