Si era recata al cimitero di Calcinato per portare i fiori sulla tomba di sua madre, ma ha trovato il loculo vuoto. La salma era sparita: per un incredibile scambio di nomi, il personale del cimitero del Comune in provincia di Brescia l’ha estumulata. Alla famiglia, inorridita per quanto successo, è stata indicata una salma che “si presume” sia quella della madre in modo da ricollocarla nel loculo e alla richiesta di eseguire un test del dna per verificarne l’effettiva corrispondenza il Comune ha risposto con un secco no. Costa troppo.
