Il prossimo anno il cimitero di Lipari compirà 150 anni dalla sua inaugurazione. Fu allora un atto di grande civiltà. Prima i morti venivano seppelliti nelle chiese: vescovi, nobili, signori e qualche canonico in apposite tombe coperte da epigrafe funerarie, la gran maggioranza della gente in fosse comuni strapiene “pigiando con pali o con i piedi” i cadaveri di vecchia data per fare spazio ai nuovi.
