Chernobyl, il più grave disastro nucleare della storia, è soprattutto una strage di bambini. Di chi era bambino ai tempi e di chi lo è ora perché la l’esposizione a sostanze atomiche è come una maledizione: si passa di padre in figlio e trent’anni dopo quel 26 aprile 1986 l’Ucraina sta ancora facendo i conti con quella terribile eredità.
