Non solo per la salute, quanto per una più accurata gestione del rischio, Willis Towers Watson, una fra le più importanti società di consulenza, ha messo a punto un modello innovativo per il calcolo delle probabilità di morte. Si chiama PulseModel e promette di garantire prezzi più equi per le assicurazioni che, basandosi sulle sue stime, potranno applicare tariffe più adeguate allo stato di salute futuro del sottoscrittore. Secondo la società, i premi medi per un’assicurazione di un sessantenne residente nel Regno Unito potrebbero calare, grazie a PulseModel, circa del 2%. Si tratta della prima tecnologia sulla mortalità ampiamente disponibile che si avvale della scienza medica per per stimare quando la morte, brutto a dirsi, è più prossima.