Schierato pubblicamente per la Repubblica sociale italiana, nel 1945 è internato in un campo di concentramento vicino a Pisa, dove scrive i “Canti pisani”, da alcuni considerato il meglio della sua produzione. Pound trascorre poi dodici anni in un manicomio criminale a Washington, da dove esce grazie alle pressioni esercitate da artisti di tutto il mondo sul governo statunitense.
