Il Comune ha deciso di aumentare di quasi sette volte la tariffa per la cremazione delle salme che arrivano al cimitero dei Lupi da fuori i confini di Livorno. Lo dice una delibera approvata da sindaco e assessori pochi giorni fa. Oggi funziona così: quando viene a mancare una persona che non risiede in città, i familiari, con la somma che versano alla società Socrem per la cremazione della salma, pagano anche i 15 euro di tassa di ingresso che vanno direttamente al Comune. I diritti di ingresso per i resti mortali ammontano invece a 10 euro. Con la delibera appena approvata, la giunta di Palazzo Civico, “a titolo di ristoro per le pratiche amministrative connesse”, ha deciso di modificare così le tariffe: 100 euro per i diritti di ingresso per la cremazione delle salme da fuori comune e 80 euro per quelli che hanno a che fare con i resti mortali (sempre in arrivo da fuori comune).