“Polvere sei, polvere ritornerai”, si legge nella Bibbia. Ora un nuovo business modifica queste parole grazie alla trasformazione delle ceneri dei nostri cari in diamanti. In Messico se ne parla da anni come fosse la cosa più normale del mondo, racconta Martín Caparrós su El Pais Semanal. “I miei amici discutevano animatamente i dettagli: se l’artista Jill Magid avesse diritto a farlo o se l’architetto Luis Barragán lo meritasse”. Il diamante creato con parte delle ceneri di Barragán, montato su un anello, è stato esposto in primavera al Museo d’Arte Contemporanea di Città del Messico, ma “nessuno si preoccupava del fatto che la discussione riguardasse la trasformazione dei resti (umani) in un gioiello”. Qualsiasi alchimista avrebbe dato la vita per riuscire nell’impresa, ma a farcela è stata la tecnica moderna.