La decisione della comunità islamica di Rouen di negare il rito funebre ad Adel Kermiche, l’assassino di padre Jacques Hamel, può apparire dura e persino iniqua, mentre è semplicemente storica. Colpisce solo l’ultimo dei terroristi jihadisti, peraltro un giovanissimo, abbattuto quando ormai non era più in grado di uccidere: e tutti gli altri? Iniqua, dunque, ma inedita e di rottura. E soprattutto pubblica, inserita dichiaratamente nella visione coranica della vita e della società. Perciò, storica.