A Casamassima è vietato morire. Non ci sono più loculi disponibili nel cimitero. A Palazzo di città dicono che il problema si trascina da anni. Adesso, però, è vera emergenza, tanto da far ipotizzare il trasferimento delle salme nei cimiteri di Comuni vicini. Si era diffusa la voce di Turi, in particolare. Secondo fonti comunali, sarebbero circa 400 le richieste in lista d’attesa di un loculo e una settantina le tumulazioni già avvenute in una sede provvisoria. Finora la situazione è andata avanti con la classica solidarietà della gente del sud. Ossia, in assenza di loculi si chiede a una famiglia titolare di una cappella la cortesia di offrire uno dei loculi a disposizione. Il problema nasce nel momento in cui muore il titolare del loculo occupato o un congiunto. A quel punto, bisogna far traslocare la salma collocata in precedenza e trovarle un posto che non c’è. Insomma, non c’è pace nemmeno per i morti.