Ad Albenga era emersa una problematica importante: i loculi cimiteriali stavano terminando. Diverse le ipotesi per far fronte all’emergenza e se c’era chi parlava della realizzazione di un nuovo cimitero, altri chiedevano di eliminare le concessioni dei loculi ultranovantennali ed ancora chi temeva l’ipotesi forno crematorio. Spiega il sindaco Giorgio Cangiano: “Diverse le ipotesi che erano state valutate dagli uffici. Attualmente stiamo esaminando la possibilità di realizzare tra i 600 e 700 nuovi loculi, ma all’interno del cimitero di Leca, senza la necessità si ampliarlo“. Inoltre sarebbe possibile realizzare qualche altra decina loculi a Lusignano e a Campochiesa che, andando ad aggiungersi ai 600/700 di Leca, risolverebbero l’emergenza per circa 10 anni almeno permettendo di valutare, in primis, l’effettiva necessità di trovare una nuova soluzione e di poterlo fare, eventualmente, con più calma e valutando soluzioni comprensoriali. Conclude Cangiano: “Certo questa ipotesi è ancora da valutare, ma gli studi preliminari farebbero pensare che questa soluzione sia realizzabile ed anche in tempi brevi e a costi ridotti per l’amministrazione“.
