La bara era appena stata calata nella buca. Il prete stava ultimando la preghiera di conforto per i familiari della defunta, una signora ottantenne. Il tempo del dolore, delle lacrime e degli abbracci tra parenti e amici: un attimo molto intimo turbato, all’improvviso, dal rumore di un mini-escavatore che i dipendenti del Comune di Como addetti al cimitero hanno utilizzato per gettare la terra sulla bara. Una scena surreale, che ha lasciato sbigottiti i presenti: non le più discrete pale, insomma, con le manciate di terra che in modo struggente coprono il legno piano piano. No, un escavatore vero e proprio che era stato utilizzato in precedenza per scavare la buca. Ad aggiungere ulteriore sdegno all’accaduto il fatto che nella terra utilizzata per ricoprire la bara pare fossero presenti tracce di una antecedente riesumazione, tra cui brandelli di vestiti.