Chiuso per verifica delle emissioni in atmosfera, non si sa quando potrà riprendere l’attività. È il tempio crematorio, comunale, di Verbania. Tra l’autunno 2015 e la primavera 2016 l’impianto era stato al centro di uno scontro politico e amministrativo: il sindaco e la sua giunta volevano privatizzarlo. Non se n’è fatto niente anche per l’opposizione di parte della maggioranza (e dopo un referendum cittadino che non aveva raggiunto il quorum) e ora Silvia Marchionini parla di una situazione “di emergenza”.