Un’agenzia di onoranze funebri ha messo a disposizione del pubblico una novità che, più che un’azione di marketing alternativo, sembra venire in contro ad una delle più temute paure degli italiani: piangere sulle ceneri del caro estinto di qualcun’altro. Sono degli scorsi mesi le cronache di forni crematori che, dolosamente o volutamente, scambiavano cadaveri o li cremavano assieme per risparmiare e per velocizzare la procedura. Tutta l’Italia è inorridita davanti a quelle immagini. Ora invece è possibile avere la certezza che i resti della cremazione siano quelli del proprio caro. Il sistema è semplice: si mette nella bara prima della sigillatura una placca numerata realizzata con un metallo resistente alle altissime temperature. La targhetta poi verrà consegnata insieme alle ceneri ai parenti, che potranno controllare la corrispondenza con la loro copia. Un po’ come il braccialetto di riconoscimento per mamme e neonati in ospedale.