La vita e la morte di Alan Turing sono state sempre circondate da un alone di mistero. Perché no, allora, un romanzo su una ipotetica indagine riguardo le circostanze del suicidio, affidata ad un caparbio e originale ispettore di polizia? Un’opera narrativa, non un saggio, anche se l’autore sottolinea “che quanto viene attribuito a Turing nel romanzo è vero, nella misura in cui la sua storia ci è nota“. “La caduta di un uomo: Indagine sulla morte di Alan Turing” di David Lagercrantz, edito in Italia da Marsilio, ha il merito di farci riflettere sulla straordinaria attività di uno dei padri dell’informatica moderna.