La Giunta regionale, su proposta del vicepresidente della Regione e assessore alla Salute Riccardo Riccardi, ha approvato in via preliminare il testo del regolamento che disciplina le procedure per l’autorizzazione all’istituzione dei cimiteri per animali d’affezione e le modalità di registrazione e gestione.
“I cimiteri per animali d’affezione possono essere realizzati sia da soggetti pubblici sia da soggetti privati e la Regione con l’applicazione di questo regolamento vuole assicurare la continuità del rapporto affettivo tra i proprietari e i loro animali deceduti e garantire la tutela dell’igiene pubblica, dell’ambiente e della salute della comunità” spiega Riccardi.
Dopo essersi dotata di un regolamento sulla salvaguardia del benessere animale, ora la Regione Friuli Venezia Giulia è quindi in dirittura d’arrivo per la norma che disciplinerà ubicazione, requisiti e vigilanza per i cimiteri per animali d’affezione.
Secondo il regolamento a scegliere la localizzazione in aree idonee saranno i Comuni, a cui spetta anche la vigilanza, e che si potranno avvalere delle Aziende sanitarie per la verifica degli aspetti igienico sanitari; dovranno essere collocati ad almeno 200 metri dal centro abitato e potranno essere realizzati nei pressi di cimiteri umani mantenendo una fascia di rispetto non inferiore ai venticinque metri dalle sepolture.
La realizzazione dei cimiteri su iniziativa dei privati sarà soggetta ad autorizzazione del Comune e il regolamento fisserà precise modalità, standard delle strutture e servizi necessari, requisiti gestionali, modalità di trattamento delle spoglie e dei servizi, i requisiti degli impianti di cremazione, le tempistiche per le esumazioni.
fonte: ogginotizie.it