I koala stanno per estinguersi. A lanciare l’allarme è l’Australian Koala Foundation, spiegando che la popolazione dei piccoli mammiferi è “funzionalmente estinta”, ovvero si è ridotta al punto tale da non riuscire a potersi riprodurre per la futura generazione: ne sono rimasti solo 80mila. Le cause? “I cambiamenti climatici, le malattie, la deforestazione e una scarsa attenzione politica”.
Un declino inevitabile – Quelli oggi esistenti saranno probabilmente gli ultimi esemplari di koala che ricorderemo in vita. Spiega l’Australian Koala Foundation che “funzionalmente estinto significa che il numero dei koala viventi è insufficiente, oggi non svolgono un ruolo rilevante nell’ambiente e non ci sono più le condizioni affinché si possano riprodurre”. Gli animali, poi, hanno momenti di accoppiamento estremamente rari, a causa della loro innata “pigrizia”.
La fondazione ha pubblicato i risultati di uno studio effettuato su tutto il territorio australiano, mostrando dati impietosi: in 41 elettorati su 128 i koala sono ufficialmente estinti, mentre in altri 72 elettorati la popolazione di koala è in un numero insufficiente per garantirne la sopravvivenza. Si salvano solo 15 elettorati australiani, tutti lungo la costa orientale dell’isola, in cui sopravvivono piccole comunità di animali autosufficienti. Si stima che cent’anni fa ce ne fossero almeno 8 milioni in tutta l’Australia, mentre oggi ne sopravvive meno dell’1% della popolazione originaria.