Il sindaco apre le porte del cimitero anche ai cani. Una scelta che aveva già adottato, anche se in via sperimentale, nel 2017. Derogando, perciò, all’attuale regolamento di Polizia mortuaria tutt’ora in vigore e che, sulla carta, ne vieta l’accesso. Data, però, anche l’approvazione da parte del Consiglio comunale del regolamento sul benessere degli animali, il sindaco ha scelto di derogare in modo permanente sul tema dell’accesso ai cani all’interno del camposanto. A patto, però, che vengano rispettate le prescrizioni evidenziate nell’ordinanza comunale emanata lo scorso 16 gennaio. L’ordine è di “prescrivere che i cani debbano essere tenuti al guinzaglio, di lunghezza non superiore a 1,5 metri, nonché anche muniti di apposita museruola per i cani di indole mordace”, sottolineando inoltre che “i proprietari dei cani hanno l’obbligo di avere le dotazioni necessarie alla raccolta degli escrementi”. Saranno, quindi, la società concessionaria per la gestione dei servizi cimiteriali e gli agenti della Polizia municipale a dover vigilare sul corretto comportamento degli utenti che fanno ingresso al cimitero insieme ai propri animali da affezione.