Al di là del valore economico del furto, ciò che fa rabbia è l’essere privati di oggetti legati alla memoria di un defunto e alla consuetudine delle visite al campo santo. Spesso i cimiteri sono presi di mira dai ladri di rame: l’ultimo episodio di cronaca da registrare nel Bresciano arriva da Orzinuovi ed ha invece come oggetto ben tre statue di marmo. Utilizzando l’ingresso posteriore, poco visibile, i ladri hanno scardinato il cancello per poter avere un comodo accesso al vialetto principale del cimitero. Una volta raggiunti gli obiettivi, tre statue in marmo alte più di un metro, decisamente pesanti e raffiguranti angioletti, i ladri li hanno staccati dai piedistalli e caricati su un furgone o un van per poi dileguarsi senza lasciare tracce. Ad accorgersi del cancello scardinato è stato un operaio del Comune, mentre dei furti se ne sono accorti i parenti dei defunti.