Una serie di importanti novità per il cimitero nuovo. Per dare più ordine e eliminare situazioni di potenziale pericolo, si sta costruendo l’impianto per il sistema di portineria virtuale che servirà a regolamentare gli ingressi degli autoveicoli finora non controllato, ma anche a fornire assistenza evoluta all’utente. L’ingresso sarà chiuso da una sbarra, ma agli utenti che ne avranno diritto, imprese ed invalidi, verranno date tessere magnetiche per l’apertura. La portineria virtuale assisterà gli utenti anche fuori dall’orario di presenza degli operatori in portineria. È costituita da un totem che reca la critta “vi serve aiuto”; i parenti, toccando il totem, potranno contare sull’assistenza del call-center che si esprimerà vedendo da video il viso della persona come se fosse sul posto: il cittadino potrà interloquire direttamente con l’operatore. La videosorveglianza, oltre a consentire il monitoraggio durante l’orario di apertura, sarà accreditata per il controllo notturno, con rilevatori di movimento, accertamento di chiusura cancelli, regolazione allarmi e sarà integrata nella rete urbana di vigilanza. Chi si recherà al cimitero nuovo in questi giorni potrà apprezzare un’altra novità per la città. L’ossario comunale che dal 1977 era una vasca sotterranea nel patio dell’edificio della galleria delle cellette, avendo esaurito la sua funzione per totale riempimento, è stato chiuso e per dargli una maggiore visibilità è stato ricoperto da una lastra commemorativa in marmo bianco di Carrara ed illuminato perpetuamente con una lampada votiva. Il nuovo ossario comune sarà ricavato nel piccolo edificio a fianco dell’area dispersione ceneri. Altra novità è rappresentata dalla preparazione di due aree di inumazione dedicate al seppellimento nominale dei “fanciulli non nati”, ossia i feti abortivi, e delle parti anatomiche riconoscibili; campi a rotazione quinquennale che daranno risposta a quei cittadini che in ospedale esprimono una propria volontà personale.