La spinosa vicenda delle novanta cappelle gentilizie del cimitero di Poggioreale sequestrate dal Comune di Napoli dopo un lungo contenzioso arrivato fino al Consiglio di Stato sembra essere giunta a una svolta decisiva. La IV Sezione del Tribunale Civile di Napoli ha accolto il ricorso di una ex proprietaria che chiedeva di rientrare in possesso del manufatto e di veder finalmente rimossi i lucchetti che impedivano l’accesso all’interno. Una vicenda, quelle delle cappelle gentilizie, che rischia di pesare come un macigno sulle già disastrate casse comunali.