Le vittime della presunta truffa riguardante la vendita di nuovi loculi al cimitero di Erice aumentano. Il caso risalirebbe agli anni tra il 2011 e il 2014, e a trovarsi davanti al giudice monocratico di Trapani, nel processo che si aprirà il prossimo mese di marzo, sono il titolare di un’impresa di pompe funebri e un dipendente della ditta incaricata dal Comune di Erice di eseguire i lavori. Per loro l’accusa è di truffa aggravata e di appropriazione indebita.