Ha un nome e un volto il ladro senza scrupoli che ha saccheggiato decine di tombe del cimitero di Sabbio Chiese. Si tratta di un 40enne, insospettabile padre di famiglia. È finito nel mirino dei carabinieri proprio grazie alle testimonianze e ai dubbi sollevati dai famigliari dei defunti dalle cui lapidi sono spariti suppellettili di rame e ottone.
L’uomo era infatti stato visto da diverse persone mentre si aggirava, in pieno giorno, nell’ala vecchia del camposanto, nonostante non avesse parenti o amici defunti a cui fare visita. Una circostanza poi considerata sospetta, alla luce delle tante, ben 45, lapidi saccheggiate.
Tanti sospetti, ma nemmeno una prova: nessuno lo aveva infatti visto in azione. A incastralo ci hanno pensato i militari, che hanno controllato la sua abitazione. In un secchio sono stati trovati ben 14 chili di rame e ottone, trafugati al cimitero. Non è tutto: in un altro contenitore sono stati scovati altri 35 chilogrammi di raccordi e rubinetti in ottone. Si tratta di materiale che il 40enne li avrebbe rubato nell’azienda in cui lavora. Oltre alla denuncia rischia il licenziamento.
fonte: bresciatoday.it