Un impianto per la cremazione nei pressi del cimitero di Empoli. La proposta arriva da un pool di aziende private attraverso un “project financing” sulla base del quale il Comune, dopo una istruttoria sotto il profilo urbanistico e tecnico, ivi compresi gli aspetti relativi a mobilità, sicurezza idraulica, opere di urbanizzazione e patrimonio comunale, ha fatto avviare una valutazione da parte di una società di consulenza che verifichi il piano economico-finanziario per la realizzazione e la gestione dell’impianto. In sostanza, come sempre avviene in questi casi, si valuta la fattibilità del progetto e il suo pubblico interesse. Si tratterebbe di una struttura con superficie coperta di 690 mq con l’impianto e altri luoghi di commiato; mentre tutta l’area interessata vedrebbe superfici a verde per 4950 mq con un parcheggio da 40 posti auto e altri 15 per i mezzi di servizio. Il terreno è di proprietà comunale: per questo i proponenti chiedono di accollarsi la costruzione dell’impianto per un costo di circa 2 milioni di euro e propongono la gestione per almeno 25 anni, alla cui scadenza la struttura diventerà comunale.