Il Comune di Francavilla di Sicilia potrebbe incassare a stretto giro di posta, ossia entro il prossimo 31 gennaio, una ragguardevolissima cifra superiore ad un milione di euro. Ciò avverrebbe se tutti gli eredi degli oltre ottocentocinquanta defunti i cui luoghi di sepoltura (loculi a muro e tombe a terra) nel locale cimitero di contrada Cappuccini risultano con concessioni scadute o in scadenza (entro il 2020) dovessero manifestare la volontà di continuare a mantenere le spoglie dei loro congiunti nelle “dimore eterne” (ma stando così le cose non è il caso di chiamarle così…) che hanno occupato sino ad oggi.