Una profanazione il cui unico scopo è quasi certamente stato quello di sottrarre dai resti di Maria Hudorovic gli anelli e le collanine in oro con cui era stata sepolta più di dieci anni fa. È il recente sviluppo legato al grave episodio avvenuto sabato 22 settembre nel cimitero di Sandrigo, quando un parente di un defunto tumulato nell’area sacra ha notato il loculo della donna privo della lapide in marmo. Se i primi rilievi non avevano chiarito cosa potesse aver spinto i malviventi a compiere la profanazione della tomba, ora i recenti sviluppi indicherebbero che l’obiettivo degli ignoti sarebbero stati i gioielli indossati dalla salma. I familiari della defunta, infatti, hanno comunicato ai carabinieri che dal feretro sarebbero spariti anelli e catenine in oro per un valore di circa duemila euro. I carabinieri della compagnia di Thiene hanno effettuato i rilievi nel cimitero, anche raccogliendo le testimonianze di chi si trovava nei paraggi dell’area sacra e dei residenti della zona.