Emergenza loculi nei cimiteri agrigentini. Tutte le strutture, da Bonamorone a Piano Gatta, sono sature. In virtù di ciò, il sindaco di Agrigento ha prolungato l’ordinanza con la quale aveva disposto la requisizione di alcune cappelle di privati cittadini. Una proroga del provvedimento di altri sei mesi che è stata decisa per “scongiurare qualunque tipo di pericolo igienico-sanitario”. Il primo provvedimento di tal genere fu emesso 9 mesi fa quando il primo cittadino, vista l’emergenza loculi con alcune salme che giacevano presso il deposito in mancanza di possibilità di essere tumulate, dispose, nel marzo scorso, di requisire 41 loculi vuoti. Ora il provvedimento “colpirebbe” 8 cappelle del cimitero di Piano Gatta che andrebbero ad ospitare alcune salme che attualmente non hanno avuto ancora sepoltura.