Continui furti al cimitero. A denunciare gli episodi sono alcuni cittadini stanchi di trovare profanate le tombe dei propri cari con puntuale regolarità. A sparire sono soprattutto i fiori freschi, ma anche quelli finti, oltre a vasi e statuette votive. Si tratta di oggetti dal valore materiale esiguo, ma per chi subisce il furto lo smacco dal punto di vista affettivo e umano è grande. In alcune lapidi e tombe di famiglia le sottrazioni si sono limitate a un paio, ma c’è anche chi ne ha contate quasi una decina nel giro di alcuni anni. Il rammarico di questi cittadini è poi quello di non trovare riscontri, sebbene le ripetute richieste, da parte di chi potrebbe e dovrebbe garantire una maggiore sorveglianza. In attesa che sia installato un sistema di telecamere a circuito chiuso qualcuno sta pensando di organizzarsi autonomamente con videocamere private per riuscire a dare un volto agli autori di questi deprecabili gesti. In altri paesi si era verificato che si trattava di persone che rubavano i fiori da una tomba per portarli in quella di un proprio caro. Non il massimo dell’educazione.
